![(foto di Carlo Columba)](https://i0.wp.com/www.eufemiaframmenti.it/wp-content/uploads/2018/03/562641_10201084480340702_1602320740_n.jpg?resize=584%2C402)
(foto di Carlo Columba)
Più tardi, dopo il bagno, mia madre mi pettinava i capelli e mi rimboccava le coperte mentre dicevo le preghiere. Aspettavo che il silenzio calasse su ogni cosa. Quindi mi alzavo, salivo su una sedia, scostavo il tessuto che copriva la mia finestra e continuavo le orazioni, divagando per rendere onore al mio dio. […]
Da giovani, sopraffatti dalla sensazione di provenire da un altro luogo, scrutiamo, sondiamo l’interno e ne usciamo stranieri, indiani, o arriviamo, più spesso, su una nuvola. Una razza di abitanti delle nuvole. Questi sono i nostri pensieri giovani.
da “I tessitori di sogni”, Patti Smith